Nuovo martedì... nuova ricetta! Oggi vi tentiamo con un primo dal gusto unico... Gli Spaghetti al Nero di Seppia!

Un po' di storia: le origini degli Spaghetti al Nero di Seppia

Proprio come tanti piatti della tradizione siciliana, anche gli spaghetti al nero di seppia erano legati alla cultura popolare, quella più umile, e al contempo alla tradizione cristiana. Infatti si trattava di un piatto molto diffuso soprattutto tra i pescatori e tra il popolo che se ne sfamava durante i giorni di digiuno del periodo pasquale. L'origine del piatto, però pare non essere in realtà siciliana: infatti, le testimonianze più antiche sull'utilizzo di questo strano ingrediente dal colore poco appetibile, le ritroviamo in Veneto. Solo successivamente, il Nero di Seppia si diffonde anche in altre zone dell'Italia e del mondo, diventando anche una tipicità siciliana.

Ricetta 

Ingredienti per 4 persone

  • 500 gr di spaghetti (preferibilmente n.4)
  • 800 gr di seppie
  • 30 gr di nero di seppia
  • 1 spicchio d'aglio
  • 2 foglie d'alloro
  • prezzemolo
  • q.b. sale
  • 150 ml di vino bianco
  • q.b. olio EVO

Procedimento

Pulite le seppie ed estraete la "sacca del nero" (se non avete fatto fare tutto al vostro pescivendolo!). Tagliatele a strisce e mettetele da parte. Fate rosolare lo spicchio d'aglio in un po' d'olio EVO. Aggiungete le seppie e lasciate cuocere per qualche minuto. Nel frattempo mettete sul fornello la pentola per cuocere gli spaghetti. Tornate alla vostra padella di seppie: aggiungete le foglie d'alloro, il prezzemolo, sfumate con del vino bianco e fate cuocere il tutto per 15 minuti.  Trascorso il tempo necessario, aggiungete il nero di seppia, sale,  pepe e amalgamate bene il tutto. Il vostro sugo è pronto: aggiungetelo agli spaghetti e servite!

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