Festa di Maria SS. di Capo d’Orlando: nel pellegrinaggio al Monte si rinnova la devozione

La Festa di Maria SS. di Capo d’Orlando è un evento storico che ogni anno, il 22 ottobre, viene ricordato in una delle più affollate feste religiose della Sicilia: una ricorrenza che coniuga la devozione nei confronti della Patrona con la insita natura commerciale della città paladina. In occasione del tradizionale appuntamento del 22 ottobre, infatti, non si assiste solo alle partecipate celebrazioni religiose al Monte, ma anche una grande fiera mercato per le vie del paese.

Le origini delle celebrazioni risalgono al 1598, quando, nella notte del 22 ottobre, un pellegrino vestito come un frate lasciò un sacchetto nel cortile del castello posto in cima al promontorio e che serviva come torre d’avvistamento per le incursioni dei saraceni. Prima di dileguarsi, il pellegrino suonò il corno che serviva proprio per avvisare dell’imminente incursione. I fratelli Raffa, guardiani del Castello, trovarono all’interno del sacchetto il piccolo simulacro della Madonna, del tutto simile a quello della Vergine venerata a Trapani, che teneva in braccio Gesù bambino. Il simulacro, alto poco più del palmo di una mano, venne condotto a Naso, da cui Capo d’Orlando a quel tempo dipendeva dal punto di vista amministrativo, ma violenti anche se innocui terremoti ed altri eventi naturali indussero a ritenere che la Madonnina dovesse tornare lì dove era stata rinvenuta. Una successiva apparizione del frate, che venne individuato come San Cono, Patrono di Naso, servì a disegnare in cima al promontorio il perimetro della Chiesa che doveva ospitare il simulacro. Così, il 22 ottobre del 1600, con un nutrito corteo partito da Naso si consegnò la statuetta alla Chiesa sorta in cima al colle. Per quel giorno, venne istituita una festa “con mercato e fiera”.

Negli anni, sono stati tanti i miracoli attributi a Maria SS. di Capo d’Orlando, testimoniati dagli ex voto custoditi all’interno del Santuario, come le catene con cui il Conte di Galati Placido Cottone era stato tenuto prigioniero dai turchi e poi “prodigiosamente” liberato, o come i quadri donati dai marinai salvati dalla tempesta. Lampadari iridati di gemme, hanno brillato per oltre 300 anni nel Santuario, donati dal Viceré di Sicilia Pietro Giron, scampato miracolosamente alla morte dopo essere caduto nella cisterna dell’atrio del Santuario.

La notte dell’11 dicembre 1925, il simulacro di Maria SS. venne trafugato da mani ignote. Inutili si rivelarono le indagini per risalire agli autori del furto: così, per proseguire la devozione, venne fatta realizzare una statuetta in argento, tuttora esposta nel Santuario.

Ogni 22 ottobre, dalle primi luci dell’alba, è un fiume ininterrotto di pellegrini che a piedi salgono sul monte simbolo di Capo d’Orlando, a volte sfidando le intemperie, per rendere omaggio alla Patrona: è la fede di un popolo che si rinnova.


Di seguito, il programma 2024 dei Festeggiamenti in onore di Maria SS. di Capo d’Orlando:

Il programma religioso di martedì 22 ottobre:
– Ore 06:00; 07,00; 08:00; 09:00; 10:00: S. Messe al Santuario.
– Ore 08:30: Chiesa Cristo Re, Santa Messa per gli anziani.
– Ore 09:00: “Musica in Piazza”. Sfilata per le vie del paese del complesso bandistico “Città di Capo d’Orlando”.
– Ore 11:00: Santa Messa solenne al Santuario, celebrata da Fra Felice Superiore Fraternità “In Spirito e Verità”. Benedizione della Città e processione della Madonnina dal Santuario alla Chiesa “Cristo Re”.
– Ore 16:15: “Introduzione Musicale” sul sagrato della Chiesa.
– Ore 16:30: Processione per le vie: Del Fanciullo, Nino Mancari, Tripoli, Trazzera Marina (angolo via Gambitta Conforto), Tripoli II tronco, Consolare Antica, Piazza Stazione, Francesco Crispi, Piazza Matteotti, Chiesa Cristo Re.
– Ore 18:30 (circa): Santa Messa Solenne celebrata dal Vicario Generale Mons. Basilio Rinaudo. Canti eseguiti dalla Corale “La Polifonica”.

Le celebrazioni proseguiranno il prossimo 27 Ottobre, quando una delegazione orlandina sarà presente a Fremantle, nel Western Australia, città gemellata con Capo d’Orlando dal 1982, per celebrare il settantesimo anniversario della presenza del simulacro della Madonnina.

Festa Maria SS. di Capo d’Orlando

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