Sentiero naturalistico Capo Calavà

Percorrendo la SS 113 nelle vicinanze di Villa Giulia, inizia un percorso naturalistico che si snoda sul crinale della Rocca di Capo Calavà, ricalcando le tracce di quella che in epoca romana era la via Consolare Valeria che, sotto il dominio Aragonese, mutò la sua denominazione in Trazzera Regia, la quale collegava Capo Calavà con Randazzo e Gioiosa Marea con Patti. Il percorso di grande richiamo naturalistico e paesaggistico, si conclude sulla sommità della Rocca di Calavà, dove si trova un’antica torre d’avvistamento. Il percorso è totalmente immerso nella macchia mediterranea comprendente ginestra, erica, felce, asparagi selvatici, origano, artemisia e molte altre varietà tipiche dell’area nebroidea.

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